Dubbi e sospetti

--OT--

Viene comunicato a tutti i Fratelli che l'Elysium non è aperto tutte le notti, ma solo un paio di giorni alla settimana (fra l'altro cambiano spesso, e non sono mai gli stessi), e che il luogo nominato Elysium è sempre diverso, pur rimanendo entro i confini del Principato di Empoli.
Scusate l'OT ma così vi potete regolare meglio tutti voi!

--FINE OT--

Chiunque passi dall'Elysium vi troverà il Keeper. Se è aperto L'Elysium, Kramer sarà lì.

Come se parlasse con la stanza stessa, Kramer interroga l'Elysium, specchio della Camarilla e dei suoi valori, come solo un fedele guardiano può fare: "Nella guerra contro il Sabbat, blindare l'Elysium significa una sconfitta, perché lo snatura dalla sua funzione e toglie alla nostra Setta un valore importante. Con un po' di fortuna questo potrebbe non essere più un mio problema. Non sarò ancora a lungo il guardiano di questa istituzione, ma..." Kramer si ferma, osserva le linee delle pareti, le ombre della mobilia, la posizione dei quadri, valutando al contempo la sicurezza e l'accoglienza del luogo. Come se dalla stanza potesse emergere una risposta, ma in realtà scavando dentro di sé alla ricerca della verità. "Forse c'è qualcuno più in gamba di me in questo incarico. Devo trovarlo. Ma chi, chi potrebbe proteggere l'Elysium senza rovinare ciò che rappresenta?" dice il Keeper con una voce che potrebbe ricordare il sospiro di un vivente. Poi, abbassando la testa, si sofferma ad ascoltare il silenzio del suo cuore...

"A presto Elysium. Che tu possa rifiorire. Come la Camarilla stessa. Sei quel poco di vita che c'è in noi e ci distingue dalle Bestie..."