Proviamo ad uscirne, (non prometto nulla è)
non sono tanto d'accordo che si annullano vicendevolmente, gradino sociale e lacchè. Mica si cancellano dalla scheda. Vuol dire che sono lacchè comunque. Quindi l'ultimo fra i miei pari di grado. - Il difetto dice:
Sei l'ultima ruota del carro della Cappella, Anche i tuoi pari possono impartire piccoli ordini. - che io lo capisco con conti meno del nulla, sei appena sopra i ghoul ma sotto anche l'ultimo fratello liberato dal sire, questo comporta che se hai lacche il primo gradino sociale che guadagni ti serve per uscire da quella situazione di pupù in cui hai vissuto sino a quel momento ok...
Uno il pregio lo può prendere comunque, senza tanti sbattimenti - inrealtà si se uno vuole lo può prendere, nessuno lo può impedire, in fondo non vivi ogni ora della tua non vita IN GAME, anzi... magari non sei un fratello da compagnia ma come porti avanti tu gli studi quotidianamente assegnati all'interno della cappella non lo fa nessuno, quindi si lo puoi fare (NB master che riceve la notizia dell'acquisto del pregio senza motivo
, invece, master che riceve notizia dell'acquisto del pregio dopo giocata figa IN GAME
la differenza è palese)
se uno si fa un mazzo tanto in gioco e ottiene risultati che il clan approva, oppure se arriva a alti livelli nello studio delle discipline, deve anche spendere i PX per avanzare sennò la "promozione sul campo" non vale? - i master sono sempre e dico sempre autorizzati a concedere pregi, togliere pregi, concedere difetti, togliere difetti senza minimamente variare i PX del giocatore, questo è però pura e semplice delibera del Consiglio dei Master riunito, e per quello che conosco il siddetto consiglio di cui, con estremo onore, faccio parte, non sarà certo decisione presa alla leggera, bensì ponderata e ben meditata, che non vuol certo dire impossibile.
Concludo dicendo che si, forse in questo ambito le regole non sono proprio ferree, questo può essere visto allo stesso tempo come un grande pregio o un grande difetto, sta poi al singolo decidere da che parte "schierarsi"...