Errio |
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| Entra Radamante, in abiti borghesi (eccezion fatta per l' immancabile spadino) ma armato del suo solito sguardo fiero. Si lascia perquisire senza problemi, l' addetto non tarda a notare che la lama del suo spadino è priva di filo. Dopo la perquisizione il Toreador entra e si rivolge allo sceriffo. "Allo Sceriffo di Empoli, Lady Malfarett, porgo i miei più cordiali saluti" (frase accompagnata da un galante inchino) "Non intendo rubarvi troppo tempo, il quale, concorderete con me, è fin troppo prezioso. Come vi sarà probabilmente giunta voce dal nostro beneamato Siniscalco, ultimamente sono alquanto impegnato in affari con alcuni esponenti del clan Nosferatu. Onde fornire loro un' eventuale fonte di conforto in questi tempi bui, mi chiedevo, ammesso che la mia persona sia autorizzata a saperlo, se sono stati stretti accordi con i principati limitrofi affinchè ci forniscano eventuale supporto militare nel qual caso le trattative con il Sabbat dovessero andare per il peggio, apparte la riconquista camarillica post-catastrofe della quale ci ha parlato Sua Eccellenza il Principe alcune notti fa"
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