Benvenuti

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MaRtA H&Conly
view post Posted on 24/2/2010, 21:53




Benvenuti a tutti voi fratelli nel mio ufficio.
Aperto ogni notte a tutti coloro che hanno bisogno di parlare con me, ma vi prego di non farmi perdere tempo inutilmente, anch’io ho il mio limite di sopportazione.
Per venirvi incontro, una breve descrizione dell’ufficio.
L’ufficio si trova all’interno di un condominio nel centro di Empoli, in via Cavour, poco distante dall’obitorio e dalla biblioteca (tante le volte un bisogno...); dall’esterno è un palazzo abbastanza anonimo.
C’è un unico campanello al citofono, ed appena varchi la soglia ti rendi conto di essere nel territorio di un Ventrue, c’è ancora odore di vernice fresca, il pavimento è in cotto, ed in fondo al corridoio che hai di fronte c’è una porta in ferro battuto che porta, probabilmente, ad un cortile interno, ma non hai tempo di appurarlo.
Un uomo sulla quarantina, sul metro e novanta, capelli corti, castano quasi rossicci, ben rasato, occhi scuri, in camicia e giacca ti si para davanti; ti chiede di allargare le braccia e di lasciare che lui ti perquisisca, se la cosa ti crea dei problemi... “... conosci da solo la strada”.
Superata la trafila (che intuisci si ripeterà ogni volta che varcherai il portone), ti fa cenno di accomodarti sul divano, di fronte all’unica porta del piano terra, non hai avuto neppure il tempo di guardare su per la tromba delle scale, mentre lui bussa lievemente sulla porta, riuscendo a sparire all’interno senza lasciarti intravedere niente.
Quando finalmente riesce anche tu a scivolare dietro quella porta, hai la conferma che c’è anche lo zampino di una donna nell’arredamento.
La prima cosa che noti è la scrivania in legno, e vista la proprietaria è probabile che faccia parte della sua famiglia da almeno un paio di secoli, ci sono due statuette di bronzo di leoni sopra, una lampada verde, ed una serie di carte accumulate; alle spalle della scrivania, al centro di due finestre, una rastrelliera piena di fucili da caccia. Di fronte alla scrivania, un tappeto persiano con motivi rossi e blu che sì intrecciano in un complicato motivo geometrico, due poltrone in pelle ed un tavolino da fumo con un posacenere e una scatola piena di sigarette per gli ospiti. Anche sul lato destro ci sono due grandi finestre (che fra l’altro si affacciano su quel cortile interno che avevi intravisto), ma dalle tende spesse e le persiane in legno, capisci che può essere utilizzato come rifugio di fortuna; sulla parete alla tua sinistra una vetrinetta piena di statue di ceramica di cavalli, cani da caccia, cerbiatti e quant’altro, alle pareti una serie di acquarelli di paesaggi inglesi ed una serie di stampe di cacce alla volpe.
Lo sceriffo ti attende seduta alla scrivania, se non è a telefono o impegnata con delle carte, ascolterà sicuramente quello che devi dirle, accendendosi una sigaretta.


Questa voleva essere solo una presentazione, se volete essere "ricevuti" basta aprire una discussione, vi risponderò nel più breve e ragionevole tempo possibile
 
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Barrikke
view post Posted on 26/2/2010, 01:30




Dopo aver varcato la soglia Mike saluta come suo solito l'uomo corpulento.."HI BROTHER!!!C'E' LO SCERIFFO??"L'uomo osserva il nuovo arrivato e gli chiede di farsi perquisire..."AH ECCO,MI SEMBRAVA STRANO..".
Dopo la questione pratica il nostro amico si siede in attesa di essere ricevuto...
Passa appena un'istante e il corpulento portinaio gli fà cenno di entrare.
Appena passata la porta Mike guarda lilian e , con un gran sorriso, si rivolge allo sceriffo.
"QUINDI OGNI VOLTA DOVRO' FARE STA' TRAFILA???"
 
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MaRtA H&Conly
view post Posted on 26/2/2010, 15:11




Lilian si accende una sigaretta e sorride a sua volta.

"Visti i tempi che corrono, e le simpatie che mi sono guadagnata con la mia elezione, permettimi di prendere le mie precauzioni... Posso offrirti qualcosa da bere, mentre pensi al motivo per cui ho dovuto interrompere le mie telefonate?"
 
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Barrikke
view post Posted on 26/2/2010, 20:28




fuori gioco:in verità era un modo come un'altro per chiederti,dato che su quello privato non posso andare,come facciamo se dobbiamo parlare in private.....
 
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teobowen
view post Posted on 26/2/2010, 23:14




Se non sei ancora abilitato per quello privato attendi che presto lo sarai :)
 
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Aranor
view post Posted on 3/3/2010, 01:38




Un Kramer piuttosto disinvolto, nel doppiopetto grigio, entra salutando con un cenno. Si rivolge a Lilian, come fosse lui il padrone di casa: "Sono solo di passaggio, volevo sapere se ci sono novità. E gradirei essere informato sul prossimo Elysium, per prepararmi al meglio. Sempre che ci sia un prossimo Elysium... Sempre che ci sia un Principe, in Empoli. Siete sicura di non dover dirmi nulla, Sceriffo? Se preferite ne parliamo di là, in privato. Oppure preferite che ne resti fuori? Pensate bene a quello che state per rispondermi. Potrei voler restarmene fuori quando vi servirei dentro, in futuro. E non so a chi di noi due dispiacerebbe di più."
 
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MaRtA H&Conly
view post Posted on 4/3/2010, 16:40




Ti sorride divertita chiudendo il fascicolo che ha sulla scrivania.

"Le buone maniere prima di tutto, come sempre... Mi rammarica sentire delle note ostili nella vostra voce, prima ancora che vi inviti ad accomodarvi, o vi possa offrire qualcosa"

Detto ciò ti fa cenno di accomodarti, mentre lei recupera una sigaretta dall'astuccio d'argento alla sua sinistra.

"Mi è parso sempre di essermi comportata in maniera corretta nei vostri confronti, e in quella che si può considerare un'alleanza per il bene comune che è il Principato e il nostro Principe, non vedo perciò il motivo di tanto nervosismo. A meno che non sia dovuto alla notizia che ha interrotto la così nostra piacevole serata, in tal caso..."

Ispira a fondo dalla sigaretta.

"T'informerò sul luogo in cui verrà ubicato l'Eliseo, quanto prima, e verranno predisposte misure di sicurezza efficienti come la scorsa volta, ah... volevo ringraziarti per aver collaborato a fianco dei flagelli nell'onerosa incombenza delle perquisizioni, credo proprio che fosse necessario..."

Spenge la sigaretta ancora a metà e fa sparire il fascicolo in un cassetto della scrivania.

"A proposito di questo, penso che tu, meglio di chiunque altro, possa capire l'importanza del legame che si stringe in un circolo... diciamo che io e i miei flagelli, costituiamo un piccolo e stretto circolo. Ci sono cose che rimangono al suo interno, a dispetto di tutto e tutti, o quasi; mi segui Kramer?"

Si accende un'altra sigaretta, e capisci che in fondo in fondo non si aspetta una risposta, e che comunque quello non è il punto della situazione.

"Per arrivare al bandolo della matassa e non trattenerti oltre visto che sei solo di passaggio. Si ho delle informazioni da darti, ma non è questa la sede opportuna. Mi capisci?"

Ti sorride, appoggiandosi allo schienale e prendendo una boccatta dalla sigaretta; forse questa volta si aspetta una risposta.
 
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Aranor
view post Posted on 5/3/2010, 02:38




"Dunque è così che stanno le cose... Secondo te... Questo non mi meraviglia. Ma mi delude. Speravo di meglio. Mi chiedo cosa farebbe il Principato, o meglio cosa faresti, senza i "tuoi" Flagelli e senza di me. Ma questo, credo, lo scopriremo presto, di questo passo. Se lo spirito è questo, per il Sabbat è solo questione di tempo. So cosa è successo a Jean. Ma rimaniamo pure ognuno nei suoi circoli. In fondo i Livornesi li abbiamo affrontati solo io e Padre Geremia, quando assaltarono l'Elysium. Credi che non sappia quello che sta accadendo? Goditela finché puoi. Più in alto sei seduta, più male ti farai cadendo". E detto questo Kramer lasciò la sala senza attendere risposta. Pensava che le buone maniere si adattassero al salotto e all'Elysium, non al tempo di guerra che ormai prepotente si manifestava in quelle notti.
 
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.lui
view post Posted on 6/3/2010, 22:08




Appena calata la notte Spike (che sarei io) si dirige verso l'ufficio di via Cavor per incontrare lo sceriffo...
Dopo aver aspettato con calma (per quanto possa essere calmo un Bruja) che "l'accogliente" uomo abbia finito di perquisirlo e dopo aver ricevuto il permesso di entrare nell'ufficio,si presenta allo sceriffo: "Salve Sceriffo,il mio nome è Spike...mi scusi se interrompo la sua notte,ma credo di disturbarla per un motivo valido...La scorsa notte sono stato invitato dai miei fratelli Bruja,suoi Flagelli,a diventare un membro dello stesso gruppo...e io,naturalmente con il suo permesso,avrei deciso di accettare..."
 
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MaRtA H&Conly
view post Posted on 7/3/2010, 16:45




Lo Sceriffo sorride poggiando la penna con calma sulla scrivania.

"Spike... beh che dire, adoro notare tanta solerzia nei miei flagelli, più o meno quanto adoro lo spirito di cameratismo, io ci sguazzo dentro... Che dire? Lusingata che tu abbia accettata una proposta che doveva innanzitutto venire dalla mia persona"

Incrocia le mani fissando per un attimo la scrivania.

"Non prendertela a male Spike, non dubito che all'interno del tuo clan e dei Deliri tu sia un membro efficiente e ben visto, ma in quanto Ventrue e soprattutto per l'esperienza che ho nella direzione, ho un mio modo di fare le cose. Per farla breve, devo essere certa del tuo potenziale, dedizione alla causa e attitudine al compito. Appurato il fatto che l'attitudine, come dire, ti scorre nel sangue, devo vedere di spuntare in tuo favore anche tutti gli altri punti; perciò mi riservo di prendere una decisione al nostro prossimo incontro in Eliseo, quando ti darò modo di dimostrarmi realmente quanto vali"

Riprende in mano la penna e ti sorride.

"Ah Spike, ovviamente tutto questo non lo faccio per ripicca personale, ma solo esclusivamente per il bene della Santa Camarilla e di questo Principato. In osservanza delle sue leggi e dei miei doveri"

Continua a sorriderti, come in attesa di una tua risposta.
 
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.lui
view post Posted on 7/3/2010, 21:38




Come lei vuole Sceriffo...Dopotutto come ha detto lei...La Camarilla è al primo posto!
Allora al nostro prossimo incontro!
*Se ne va con un'aria leggeremente infastidita,ma senza farsi notare*
 
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MaleficaAurora
view post Posted on 18/4/2010, 12:49




Eccentricamente vestita in un tubino nero/oro e con il soliti tacchi 15, Vivienne Scettri entra nell'uffico dello Sceriffo dove un corpulento uomo le chiede poco garbatamente, anzi proprio in malomodo, di perquisirla... la risposta è chiara e a giudicare dal tono di voce si può dire che anche lo sceriffo l'ha udita distintamente :
" VUOLE METTERMI LE MANI ADDOSSO?.... LE SEMBRA POSSIBILE CHE POSSA NASCONDERE QUALCOSA IN UN VESTITO COSI' ADERENTE? COME HO FATTO... MI SONO MANGIATA UNA PISTOLA PER POI RIGURGITARLA DAVANTI ALLO SCERIFFO E SPARARLE? LE SEMBRA FISICAMENTE POSSIBILE UNA COSA DEL GENERE?"
detto questo osservandolo con aria di sfida continua:
"VORREI PARLARE CHE IL SUO CAPO SE NON LE DISPIACE"
il signore, visibilmente in difficoltà per la risposta, le da un'ultima occhiata perquisitoria e si dilegua dietro la porta lasciandola sola il tempo necessario per osservare quel poco di arredamento presente, un pò aristocratico ma demodè.
Appena entra nell'ufficio vero e proprio si da un occhiata in giro, osservando che l'arredamentento non varia molto da un classico studio di alcune
vacche... cosa che eviterà fortemente di far notare allo Sceriffo per non offendere la famosa sofisticatezza del Clan di appartenenza della stessa... sorridendo si avvicina alla scrivania, allunga la mano verso di lei e con tono deciso le fa:
"Salve Sceriffo... sono Vivienne Scettri il nuovo Keeper, sono venuta a presentarmi poichè durante gli scorsi incontri non abbiamo avuto modo di farlo, se non al momento della perquisizione, in cui lei però era immersa nel suo ruolo... spero di poter incominciare una buona collaboarazione con lei per la salvaguardia dell'Eliseo e del Principato in senso più ampio"...
 
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MaRtA H&Conly
view post Posted on 18/4/2010, 14:24




Lilian ti sorride chiudendo il portatile.

"La prima Rosa che mette piede qui dentro, credo che dovrei esserne lusingata... Beh che dirle è senz'altro mia intenzione avere i migliori rapporti con tutte le cariche presenti nel Principato, ammesso e concesso che sia reciproco e che non minino la salvaguardia del Principato e del nostro amato Principe"

Si sofferma un attimo a riflettere, poi torna con lo sguardo su di te.

"La collaborazione con il suo predecessore, il signor Kramer, è stata... ineccepibile. E visti i tempi che corrono, e volendo far mie le parole del Principe, direi che è fondamentale che il Principato venga anteposto alle proprie mire personali. Sono più che sicura che fra le nostre due cariche sia possibile e necessaria una forte alleanza, come del resto lo è stata fin'ora con Kramer. E mi auguro vivamente che come lui sarete zelante nei confronti miei e dei mie ben più che efficienti flagelli; rendiamoci ahimè conto signorina Scettri che questi non sono i tempi in cui possiamo comodamente sederci a chiaccherare del più e del meno, e come avete senz'altro notato anche voi, Kramer non si limitava a dare la buonanotte agli ospiti dell'Eliseo"

Sfila una sigaretta dall'astuccio sulla scrivania.

"Sono sicura che la scelta di Guglielmo, pardon del signor Olberighi, sia stata ponderata e giusta, ed è per questo che do per scontato che sappia che cosa l'aspetta, o no?"

Sorride compiaciuta.

"Bene, mi ha fatto veramente piacere questa chiaccherata. E sappia che la mia porta è sempre aperta per lei e per tutti i fratelli del Principato, ah mi raccomando faccia le congratulazione a sua sorella per la sua elezione. Le posso offrire qualcosa adesso, oppure ha altri impegni?"
 
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MaleficaAurora
view post Posted on 18/4/2010, 20:13




"La ringrazio della sua piacevole accoglienza, mi sembrava doveroso una presentazione prima di iniziare una spero proficua collaborazione,
ovviamente è mio intento quello di salvaguardare in ogni mezzo possibile il principato ed il Principe, e non creda, sono pienamente cosciente di cosa mi attende e spero di non deludere chi ha riposto la sua fiducia in me. La ringrazio infinitamente per la sua attenzione, mi scuso ma per motivi privati non posso trattenermi oltre. Porterò le sue congratulazioni a mia sorella. Sarà ben felice di riceverle. Arrivederci."

Detto questo si gira, apre la porta incrociando lo sguardo con l'uomo che l'ha "accolta", si immobilizza, e rivolge un'ultima domanda:

"Mi scusi, questo energumeno tenterà di mettermi la mani addosso ogni volta?... odio il contatto fisico, spero vivamente che non sia necessario d'ora in poi."

Detto questo sorride e velocemente esce dalla porta chiudendola dietro di se.
 
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MaRtA H&Conly
view post Posted on 21/4/2010, 15:34




Lo Sceriffo vi sorride.

"Beh... le regole ci sono per essere rispettate? Sono sicura che voi nel vostro rifugio prendiate i dovuti provvedimenti per restare incolume... io mi adopero di conseguenza; purtroppo ho un budget ridotto quindi il body scanner ancora non l'ho ordinato. Sono comunque sicura che, viste le competenze del signor Lang non sarà necessario il contatto fisico per accertarsi della presenza o meno di armi"

Si rivolge verso l'uomo dietro di te che annuisce in maniera secca e decisa, quasi marziale; lo sceriffo ti sorride di nuovo.

"Tutto a posto dunque! Ottimo, spero di vederla di nuovo"
 
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18 replies since 24/2/2010, 21:53   362 views
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